… sulle ultime note della celebre canzone apro questo articoletto per parlarvi della Notte Bianca 2012 organizzata a Calcio sabato scorso.
Come potrete dedurre dal titolo, il filo conduttore della serata era il volo e la libertà che lo rappresenta.
Spiccare il volo, librarsi leggeri nell’aria, abbandonare le costrizioni e le convenzioni a terra, aprire le nostre gabbie quotidiane e liberare il nostro desiderio innato di aleggiare nell’etere…
Ogni aspetto di questi sentimenti è stato rappresentato in una scenografica ed insolita cornice : la grande piazza del paese.
Lo spazio antistante la monumentale basilica è stato trasformato in poche ore in un giardino verde e ricco di meravigliosi dettagli, quasi un’oasi colorata nella grandissima “aia” circondata da tavoli e sedute fatte di paglia dove raccogliersi e fare festa alla fine della trebbiatura…proprio come usavano i nostri nonni, al termine delle torride e faticose giornate estive trascorse a lavorare nei campi.
Per trasmettere questo messaggio nulla è stato lasciato al caso : un verde tappeto erboso steso su gran parte della piazza simulava il giardino “costruito”, la convenzione per eccellenza : prato regolare e curato, una voliera enorme e bellissima, vero, ma pur sempre chiusa ad intrappolare due uccelli colorati, alberi e gabbie ovunque, un angolo di vita quotidiana “congelato” dal tempo…
Dall’altro lato, damaschi colorati rivestivano la grezza paglia utilizzata per le sedute ed un tavolo imperiale ricoperto di tessuti, lanterne e grandi composizioni floreali… un banchetto della vista ma anche un inno alla formalità.
La magnifica scenografia, pensata e diretta da Fausto Zaghen
(Baobab – Calcio), è stata ripresa anche dagli abiti e dalle acconciature di tutte le persone coinvolte : dalle magliette a tema, al bellissimo pannello colorato posto all’ingresso della piazza, al personale del Piccolo Caffè (uno sfoggio di piume e colore!!!), fino ad arrivare alla colonna sonora della serata curata dal mitico Vincenzo!
Credete sia finita così? Assolutamente no!!!!
Appena la luce del giorno se ne è andata, è inziato il vero show : tra due ali di folla debitamente gestite grazie alla collaborazione della protezione civile e della polizia municipale, è sfilata una lunga limousine bianca che ha percorso l’intero tratto bloccato al traffico, scortata da due angeli alati.
All’arrivo sulla piazza, in un turbine di vento (musicale per fortuna!!!!) dalla grande vettura sono scese delle ninfe bellissime con grandi ventagli blu a simulare la brezza leggera che ha man mano “liberato” gli altri personaggi : ballerine disinvolte e leggiadre (proprio come voleva Fausto!!) svolazzavano per lo spazio antistante la grande voliera mentre gli uccelli imprigionati cercavano in tutti modi di liberarsi per volare con loro tra la folla…
Ed ancora il Vento, quello più deciso, (Sara in versione turbine) è sceso sulla piazza ad aprire con la sua forza la gabbia e lasciare finalmente liberi i due animali..
Ad un tratto, sono partite le note di “Volare” nella più movimentata versione dei Gipsy Kings e l’azione si è di nuovo spostata verso la vettura : come su di un palcoscenico, è andata in scena la rappresentazione della canzone stessa :
“…. Mi dipingevo le mani e la faccia di blu…. Poi d’improvviso venivo dal vento rapito….. E incominciavo a volare nel cielo infinito….”
Con il ritornello, l’atmosfera è cambiata di nuovo : incitati dal ritmo festoso, sono scesi in pista tutti quelli che si trovavano in prima fila e si sono così aperte le danze! Una festa di colore !
Bambini e adulti si sono poi scatenati al ritmo della musica anni ’80 riempiendo festosamente ogni angolo della piazza gremita.
Ma il grande show non era ancora concluso : oltre ad intrattenere i passanti ad inizio serata passeggiando sui trampoli, Italo si è anche esibito con dei numeri da giocoliere davvero spettacolari. Affilate lame volteggiavano nell’aria, cerchi colorati splendevano nel buio e, per finire, un bellissimo numero con il fuoco….
Insomma, una notte davvero intensa e piena di sorprese tanto da essere premiata anche dal meteo che, clemente, ha lasciato terminare lo show prima di rovesciare sulla piazza un temporale!!!